L’Informazione di San Marino. Raccomandazione che avrà un peso sui processi
ANTONIO FABBRI – La raccomandazione pubblicata ieri del Comitato per l’applicazione della convenzione antiriciclaggio, assume una particolare importanza e non potrà non avere un peso sui procedimenti in corso e futuri in Repubblica. (…)
Le pronunce della Cedu prima e adesso la raccomandazione del Coe confermano invece l’orientamento sammarinese in ambito di confische di denaro di provenienza illecita, addirittura sollecitando un maggior rigore su queste. Raccomandazione che, d’altra parte, fa da corollario e discende dal principio – sempre fissato dalla Cedu e dagli organismi internazionali che si occupano della lotta al riciclaggio di denaro sporco – secondo il quale il “crimine non può pagare” e, di conseguenza, non può tornare in circolazione il denaro del quale sia accertata la provenienza illecita o, a questo punto vista anche la raccomandazione, del quale, a fronte di oggettivi elementi di illecita provenienza, non sia dimostrata invece dall’accusato la provenienza lecita.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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