«Noi siamo pronti, ma mancano le dosi» Anziani disabili per mesi senza vaccino
Infuriano le polemiche sulle prenotazioni. Parlano i vertici dell’Ausl. L’assessore Donini: «Scorte necessarie per la seconda iniezione»
MANUEL SPADAZZI. Le code per prenotare. La lunga attesa per ricevere la prima dose. Molti dei riminesi nati tra il 1937 e il 1941 che si sono rivolti lunedì e ieri (i primi due giorni utili per prenotare) al Cup o in farmacia, hanno avuto l’appuntamento per la vaccinazione ad aprile. Eppure, come ha ammesso ieri l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini in commissione, delle 538mila dosi di Pfizer, Moderna e AstraZeneca consegnate fin qui all’Emilia Romagna ne sono state somministate solo 386mila. «Ma 75mila dosi di Pfizer e Moderna rimaste in frigo sono una riserva indispensabile – spiega Donini – per garantire la seconda dose nel caso dovessimo subire altre decurtazioni». (…)
Tratto da Il Resto del Carlino
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