Delivery: chioschi e bagnini vanno al Tar
Si alzano le barricate contro l’ordinanza balneare che consente ai ristoranti di servire i pasti caldi ai turisti sull’arenile
MARIO GRADARA – “Pronto il ricorso al Tar contro l’ordinanza balneare di Rimini”. Lo annuncia il presidente del Consorzio ristobar, Marco Mauri. Nel mirino il servizio delivery, la consegna dei pasti caldi ai turisti sotto l’ombrellone. E quello che di fatto viene ritenuto un “obbligo assegnato indebitamente” ai bagnini, in caso i turisti cenino in spiaggia: presenziare e mantenere aperta la spiaggia fino alle 22. Il ricorso – sulla falsariga di quello presentato l’estate scorsa da Giorgio Mussoni per Oasi – è promosso da Confesercenti, che insieme al Consorzio ristobar comprende anche i bagnini del Consorzio operatori balneari, guidato da Fabrizio Pagliarani. Ricorso affidato all’avvocato Luigino Biagini. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
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