Ballano in pista durante una esibizione dal vivo: la Polizia di Stato chiude un’altra discoteca a Rimini. Lo rende noto, tramite un comunicato, la Questura della città felliniana.
Durante il fine settimana, a Rimini, sono continuati incessanti i controlli effettuati dalla Polizia di Stato – Ufficio Polizia Amministrativa e di Sicurezza nei locali pubblici per la verifica del pieno rispetto delle attuali misure governative per il contenimento della pandemia da Covid-19, attività che nella giornata di sabato aveva portato la chiusura di ben tre locali (due pub e una discoteca).
È stato proprio durante il controllo di un’altra discoteca di Rimini, ove era in corso un intrattenimento musicale con un cantante dal vivo, che i poliziotti hanno constatato la presenza di circa 600 avventori, quasi tutti in piedi e assembrati sotto il palco ove si esibiva l’artista, molti dei quali intenti a ballare, tutti privi di mascherina.
Alla richiesta di spiegazioni da parte degli agenti, il gestore del locale ha dichiarato di non essere riuscito a evitare l’assembramento dei giovani e il rispetto delle normative anti-Covid.
Alla luce di quanto riscontrato, al gestore sono state contestate le violazioni amministrative previste per il mancato rispetto delle attuali direttive oltre che la chiusura provvisoria del locale per 5 giorni.
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