David Oddone di L’Informazione di San Marino: Fincapital, i privati vittime? Sono appena 5 e non arrivano complessivamente a 200mila euro / Fallimento Bacciocchi, aperta la procedura i trasferimenti nel Trust sarebbero caduti. Vicari ci ha provato
Pare che alcuni mesi prima dell’arresto e a pochi giorni dal crac, Bacciocchi abbia trasferito in un Trust tutti i suoi beni, rendendoli di fatto non aggredibili. A questo punto, se la richiesta di fallimento personale dovesse arenarsi, diventerebbe ancora più difficile impugnare il Trust e chiederne lo scioglimento. E a rimetterci potrebbero essere i creditori.
E passato un anno, per motivi tecnico/ legali, diventerebbe ancora più problematico intervenire. Non si capisce dunque perché temporeggiare. Lo stesso ormai ex commissario
di Fincapital quando era nel pieno delle proprie funzioni, avrebbe verificato la possibilità di farlo cadere questo Trust, accertandone diverse criticità.
Sempre Vicari avrebbe chiesto alle autorità competenti l’estensione della procedura a Livio Bacciocchi, estensione che non era ancora avvenuta al momento delle sue dimissioni. Una volta aperta la procedura sul Bacciocchi, i trasferimenti nel Trust sarebbero caduti, perché secondo l’ipotesi del liquidatore, fatti in frode ai creditori da un soggetto che già versava in stato di insolvenza. Le sorprese comunque non finiscono qui. Le banche e un po’ tutti i soggetti in campo, continuano a lamentare le conseguenze che il caso
Fincapital potrebbe avere sui privati. Sempre a quanto siamo riusciti a ricostruire, i soggetti privati alla fine sarebbero solo 5 e tutti insieme non arriverebbero a vantare 200 mila euro. Insomma c’è qualcosa che non torna e tutta la faccenda continua a farsi ogni giorno più ingarbugliata.