La – commissariata – Cassa di Risparmio di Rimini (Carim), al momento non intende dismettere la banca che possiede nella Repubblica di San Marino, il Credito Industriale
Sammarinese.
Lo si apprende da Corriere Romagna San Marino
Per il momento il Cis non si tocca. Da Carim chiariscono come la proroga del commissariamento nulla abbia a che fare con il Credito industriale sammarinese, parte del gruppo: «In amministrazione straordinaria – dicono – non sono previsti interventi sugli assetti fondamentali della banca, che vengono lasciati alla gestione ordinaria». Insomma, all’ipotetica cessione dell’istituto sammarinese non si penserà di certo nel periodo di commissariamento.
Alle polemiche sollevate da chi vede nella proroga la ragione degli affari a San Marino, Carim chiarisce che la scelta ha natura tecnica, ed è dettata dalla sola esigenza «di completare le operazioni di ripatrimonializzazione della banca».
Vedi Bilancio 2010 Cis
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