Il via ai nuovi rapporti fra Repubblica di San Marino ed Italia si è sempre ritenuto (dichiarazione congiunta) che sarebbe stato dato dalla firma dell’accordo contro le doppie imposizioni (testo pubblicato da San Marino Oggi, modifica alla convenzione del 2002 mai ratificata), l’ultimo di una serie di accordi stabiliti col Ministro degli Esteri italiano Franco Frattini il 31 marzo 2009.
Ebbene nella lettera del Presidente del Consiglio italiano Mario Monti, di cui oggi si è avuto notizia nel corso di una specifica conferenza stampa, viene dato come imminente la firma appunto di tale accordo sulle doppie imposizioni, parafato assieme agli altri accordi il 25 giugno 2009.
Questo il passo in questione diffuso dal governo sammarinese: “Per quanto più specificamente riferibile al rapporto bilaterale fiscale fra i nostri Paesi, sono dell’avviso che la firma del Protocollo di modifica, già siglato a livello tecnico nel giugno 2009, della Convenzione contro le doppie imposizioni fiscali possa costituire un importante progresso nelle relazioni italo-sammarinesi. Pertanto condivido l’opportunità di procedere quanto prima alla firma del menzionato Protocollo”.
Vedi il comunicato stampa dell’Ufficio Stampa del Congresso di Stato: Mario
Monti scrive a San Marino. ed auspica una veloce normalizzazione dei
rapporti
A questo punto non resta che auspicare che prima della ratifica venda modificato l’accordo di collaborazione finanziaria firmato 26/11/2009, che costituisce – Tremonti imperante – una capitolazione della Repubblica davanti allo Stato italiano.