L’informazione di San Marino: Il movimento centrista si posiziona in Consiglio come gruppo indipendente / Divorzio nell’area cattolica / Noi sammarinesi lascia il Pdcs
Divorzio fra Pdcs e Noi sammarinesi, uniti nella stessa lista dall’inizio dell’attuale legislatura. Il movimento, nato nel 2006 proprio da una “costola” dello squadrone scudocrociato, ha ufficializzato ieri mattina, di fronte ai Capitani Reggenti, e assieme agli ormai ex, quella che viene definita da entrambi come una rottura “consensuale e senza liti”, che non va indicata “come uno strappo”.
Sono stati il consigliere di Noi sammarinesi Maria Luisa Berti e il segretario del Pdcs, Marco Gatti, a inaugurare il postmatrimonio con una conferenza stampa che ieri mattina ha raccolto i cronisti a Palazzo Pubblico. Illustrando le ragioni della scissione, la parlamentare ha parlato di “una scelta alla quale pensiamo da tempo perché i democristiani hanno intenzione di rafforzare la loro identità in senso tradizionale, mantenendo il loro simbolo e il loro nome, e quindi rinunciando all’opzione di una realtà più estesa”. Mentre la sua sigla vuole “essere aperta alla società esterna ai partiti, cercando un’aggregazione dell’area liberale democratica”.
Da oggi, prosegue, Noi sammarinesi figurerà in Consiglio grande e generale come “gruppo indipendente”. (…)