Il Consiglio Direttivo del Partito dei Socialisti e dei Democratici, iniziato mercoledì e proseguito ieri sera, ed al quale si sono presentati dimissionari sia il Presidente, Patrizia Busignani, che il Segretario, Paride Andreoli, si è concluso, alle 3 del mattino, non con una votazione (nemmeno sul documento Simone Celli) e neanche con una rottura dichiarata.
‘ La riunione si è chiusa con la proposta, avanzata da Giuseppe Morganti, di nominare un gruppo di persone per elaborare un documento di sintesi. Progetto accolto con un solo voto contrario. Ma, al momento della votazione, non erano presenti il segretario e il gruppo che condivide la linea Andreoli e De Biagi. Prima però Paride Andreoli ha parlato per oltre un’ora, mettendo sul tavolo le situazioni e le diversità che negli ultimi 3 anni si è trovato ad affrontare all’interno del partito, sulla linea politica. Non intendo rimanere alla guida del Psd, ha detto. ‘Ho fatto una scelta, ha concluso. La mia esperienza termina questa sera’. Parole che non sembrano riferirsi solo alla guida del partito quanto, piuttosto, alla permanenza di Andreoli all’interno del Psd.‘ (San Marino Rtv)
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