Per Giuseppe Maria Morganti, leader storico del Partito dei Socialisti e dei Democratici,
‘serve un’assemblea congressuale‘ per valutare il risultato elettorale e del Partito e della coalizione Riforme e Libertà a seguito della sconfitta il 9 novembre nel confronto con
Patto per San Marino.
Ha precisato poi Morganti su La Voce di Romagna- San Marino: ‘non parlo di un congresso per tagliare la testa a qualcuno… Andreoli resta dov’è perché questa fase la guida lui‘.
Morganti si è detto in totale disaccordo sull’analisi del voto: ‘su questo mi discosto dalla dirigenza del partito. Se la coalizione ha perso, è anche perchè il Psd ha avuto un cedimento: con l’ingresso di nuove personalità nel partito, come quelle di Monica Bollini e Paolo Bollini, avremmo dovuto registrare più voti‘. Il che non è avvenuto.
Elezioni politiche di domenica 9 novembre 2008:
vedi quadro riassuntivo.
vedi
i dati in dettaglio.