Di fronte ai seri problemi dell’economia a livello internazionale, l’Anis (Associazione Nazionale Industriali San Marino) ha individuato sei macro aree su cui intervenire.
I principali indicatori relativi al mese di novembre hanno messo in evidenza un ulteriore peggioramento del quadro economico internazionale, con inevitabili e rilevanti ripercussioni sul sistema-San Marino.
Oggi pomeriggio alle ore 17 nelle sale di Palazzo Begni l’Assoindustria incontrerà i Segretari di Stato per le Finanze, per il Territorio e per l’Industria: al centro del tavolo, i problemi che attanagliano i settori dell’edilizia, dei trasporti e del movimento a terra.
Domani, 16 gennaio, su propria richiesta, l’ANIS incontrerà il Governo per un confronto sulla Finanziaria approvata nel dicembre scorso.
L’Associazione degli industriali, nello specifico, ha individuato sei macro-aree su cui intervenire:
a) Normalizzazione dei rapporti con l’Italia e l’Unione Europea;
b) Creazione di un sistema-Paese più attraente;
c) Realizzazione di importanti investimenti in infrastrutture e servizi;
d) Efficacia ed efficienza della Pubblica amministrazione;
e) Contenimento della spesa corrente;
f) Semplificazione delle norme.
In particolar modo, sotto l’aspetto del contenimento della spesa corrente, gli industriali chiedono una manovra pluriennale di grande respiro, tesa ad abbassare gradualmente fino al 70% l’incidenza della spesa corrente su quella complessiva. Ma si discuterà anche delle relazioni con l’Italia, dei rinnovi contrattuali e dell’operatività delle banche, sotto la lente d’ingrandimento in maniera ancora più attenta dopo la recente circolare di Bankitalia.
[c. s. ANIS]
- COMUNICATO STAMPA ANIS
- Il governo sammarinese sarà rappresentato dall’ambasciatore Rondelli per l’insediamento di Barack Obama