La spregiudicatezza di chi ha un qualche potere nella Repubblica di San Marino, con la fine delle ideologie, non ha più alcun limite, e lo sfruttamento dello Stato a danno del bene comune si dilata giorno dopo giorno a nuovi settori, mentre la gente, giorno dopo giorno, è costretta ad affrontare nuove difficoltà.
A lanciare l’allarme è Sinistra Unita. Tutto questo avviene in un momento di grossa difficoltà per le entrate dello
Stato, mentre i disoccupati salgono e la crisi morde il collo del settore
privato.
Ad oggi nessuno è stato capace di fermare questo degrado né di
rimettere ordine ed equità nella gestione del Paese, questo potere deve essere
ricostruito dai cittadini e da una classe politica nuova in grado di
realizzare il necessario cambiamento.
Il potere è della cittadinanza, o ci
attiviamo e mobilitiamo per dire basta a tutto questo, oppure si corre il
rischio che sia troppo tardi.
Leggi il comunicato stampa di Sinistra Unita