Capodanno amaro, anzi nero, nella Repubblica di San Marino, che ritorna – negativamente – all’attenzione dei media per diversi fatti accaduti sul finire del 2010.
Dapprima la decisione, non si sa quanto ponderata dal Governo, di intervenire in materia di tasse sui frontalieri, che costituiscono – come denunciato fin dagli anni Novanta – una bomba sotto il Titano con innesco a Roma.
Poi la corsa a sposarsi a San Marino, da parte di immigrati ‘irregolari’ in Italia.
Anche i botti di fine anno sono diventati motivo di denigrazione del Paese.
L’ultimo colpo alla credibilità dei governanti sammarinesi è arrivato in queste ultime ore da quel ‘guaio’ a Roma in cui è rimasta coinvolta – si fa per dire – una Ferrari, tutta nera, targata Repubblica di San Marino. Con in più, all’interno, una somma di danaro ragguardevole, che, anche senza alcun motivo, ovviamente, ha fatto sospettare essere frutto di proventi in nero.
E tutto ciò nella imminenza dell’anniversario di Re Nero.
meteo di N. Montebelli