Il lungo dibattito sulla Banca Centrale della Repubblica di San Marino si è concluso con la bocciatura di entrambi gli ordini del giorno proposti.
Quello della coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale, ha ottenuto 25 voti a favore e 31 contrari.
Quello dei partiti della ex coalizione Riforme e libertà (escluso il Partito Socialista Riformista Sammarinese) ha ottenuto 21 voti favorevoli e 32 contrari.
Vedi resoconto dell’Agenzia Dire Torre 1.
Ormai si può ritenere prossima la crisi del governo attuale per il dissolvimento del Patto per San Marino.
Crisi che, a norma di legge, dovrebbe provocare il ritorno alle urne.
Vedi Ordine del giorno di Psd, Su e Ddc