1908-08-03
Secondo un giornalista sarebbe salito sul Titano e avrebbe visitato, fra l’altro, la Guaita il Re in incognito. Del fatto sarebbe rimasta traccia nello stipite d’un finestrino: “Vittorio Emanuele 3 agosto 1908”. Un documento scritto di visita reale tutt’altro che onorifico.