Per Orazio Mazza, Presidente di Democratici di Centro (coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale), il
silenzio che continua a circondare i testi dell’accordo di collaborazione finanziaria e delle
modifiche all’accordo contro le doppie imposizioni secondo il più recente standard Ocse, è inaccettabile.
‘L’opposizione, che è pur sempre composto da 25 consiglieri, farebbe bene ad avviare un ragionamento comune tale da evidenziare il rischio e la spregiudicatezza di chi tratta in nome e per conto di tutti in assoluto silenzio. Su questo tema le divisioni recenti, o le differenti prospettive politiche che legittimamente ciascuno ha, non possono avere la priorità. Per due buoni motivi. Primo, perché è in gioco il Paese. Secondo, perché i sammarinesi non possono rimanere esclusi da quello che sarà il loro futuro che non può dipendere in alcun modo dalle frottole di qualche … solito noto.‘
Leggi comunicato Ddc.
Sulla trattativa in corso fra Italia – San Marino, leggi la lettera aperta a Tremonti.