Aggressione all’agente di polizia: solidarietà dalle istituzioni, mentre Dritan Cufa sostiene di non ricordare niente

Aggressione all’agente di polizia: solidarietà dalle istituzioni, mentre Dritan Cufa sostiene di non ricordare niente

Sabato sera ha aggredito a freddo un agente del nucleo ambientale di polizia municipale e l’ha sfregiato permanentemente. Oggi non ricorda niente. Dritan Cufa, l’albanese protagonista del gesto che è quasi costato la vita all’agente di polizia aggredito sabato sera al pub Rose & Crown davanti alla moglie ed agli amici, è confuso, come riposta il Corriere Romagna di oggi. Cufa, clandestino, deve rispondere di ingiurie, minacce, violenza e lesioni.
Intanto continuano ad arrivare messaggi di solidarietà all’agente ferito: da parte di Tiziano Scarpellini, segretario provinciale del Sap; Pasquale Barone, consigliere comunale An-Pdl; Gianfranco Simonetti, presidente di Fipe Confcommercio; di Marco Lombardi, consigliere regionale Fi-Pdl.

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