Alcol alla guida e uso di droghe a Rimini, sospese 8 patenti in una notte

Alcol alla guida e uso di droghe a Rimini, sospese 8 patenti in una notte

Sicurezza della circolazione stradale e prevenzione degli incidenti causati da guida in stato d’ebrezza e uso di droghe: 8 le patenti sospese dalla Polizia Locale nei controlli di questa notte a Miramare (Rimini).

Si sono concentrati a Miramare questa notte i controlli alla circolazione stradale fatti su oltre 25 conducenti fermati dalla Polizia Locale di Rimini, che hanno portato alla sospensione di 8 patenti per guida in stato d’ebrezza e uso di sostanze stupefacenti.

Un’attività, finalizzata alla prevenzione e al contrasto degli incidenti stradali causati dall’uso di alcol e droga che, nel turno concluso questa mattina alle 7, si è svolta a Miramare, con un posto di controllo su via Principe di Piemonte, all’altezza di via Martinelli.

A operare sulla strada sono stati gli agenti in borghese della Squadra Giudiziaria, da tempo impegnati anche a garantire la sicurezza dei veicoli in circolazione, con posti di controllo mirati nei quali i conducenti vengono sottoposti alla prova dell’etilometro o agli accertamenti sanitari per verificare l’uso delle sostanze stupefacenti durante la guida.

Un tipo di violazione che questa notte, con oltre 25 conducenti fermati, è stata contestata a 8 persone che si sono viste ritirare la patente di guida per diversi motivi.

Fra queste infatti, c’è stato chi ha fatto scattare la procedura penale, prevista quando viene accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico tra lo 0,8 e 1,5 grammi per litro. Una sanzione contestata complessivamente a 6 conducenti che, oltre alla sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno, dovranno affrontare le conseguenze della denuncia, che potrebbe portarli anche alla scelta volontaria dei lavori di pubblica utilità.

Stessa sorte, ma con una sospensione della patente di guida più lunga, prevista da uno a due anni, per l’unico conducente che ha fatto registrare all’etilometro il valore più alto, ovvero 1,60 g/l, oltre 3 volte quello consentito.

L’ultima partente invece è stata ritirata ad un giovane che guidava sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Lo stesso, che si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti sanitari, è stato segnalato alla Prefettura (art. 75 Dpr 309/90), perché trovato anche in possesso di modiche quantità di marijuana. Il suo veicolo, come accade quando risulta di proprietà del conducente, è stato sottoposto al vincolo del sequestro.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy