Alessandro Rossi ha guidato con successo Sinistra Unita all’operazione che ha portato alla
abolizione
per i cittadini della Repubblica di San Marino residenti all’estero della possibilità di esprimere preferenze nelle elezioni politiche a partire dalle prossime previste per novembre.
Ha dichiarato Rossi a Francesca Biliotti di Corriere Romagna-San Marino: ‘una classe politica matura non dovrebbe utilizzare in modo becero la possibilità di avere i voti di preferenza degli elettori esteri, che sono usati come merce di scambio‘.
Secondo Nuovo Partito Socialista si è posto fine ‘a un malcostume politico che aveva toccato livelli di degrado assolutamente insopportabile.‘