Boschini, medico della comunità: «Si passa anche agli psicofarmaci per poi miscelare con l’eroina fumata».
CARLA DINI – «Un mix di droghe sempre più di moda tra i giovani». Punta i riflettori sui nuovi, drammatici risvolti nell’ambito delle tossicodipendenze Antonio Boschini, medico infettivologo e responsabile terapeutico della comunità di San Patrignano a Coriano. Sono i giorni in cui è esploso l’allarme crack a Bologna, città che invoca una task force e 200 agenti di rinforzo sotto le due torri, per fronteggiare un’emergenza senza precedenti, ma non va meglio in Romagna dove il grande nemico si conferma la sostanza stupefacente nata in America, il crack, e diffusa a partire dagli anni Ottanta. Ricavato attraverso processi chimici dalla cocaina, è assunto inalando il fumo dopo averne sciolto i cristalli. Gli effetti? Provoca psicosi, stati paranoici, ma anche schizofrenia fino ad aggressività e alienazione. (…)
Articolo tratto da Il Corriere di Romagna