COMUNICATO STAMPA
ALLEANZA PARENTALE
La Coalizione “San Marino Bene Comune”, ovvero: DC–PSD–AP e qualche garzone, nelle uscite pre-elettorali dei singoli partiti si distingue per due aspetti assai contraddittori:
1) Dc e PSD si presentano come le uniche forze in grado di tessere la tela nei rapporti con l’Italia, relegando AP in un ruolo più marginale che altro;
2) AP, a sua volta, gioca invece la carta della propria presunta diversità e dice ad ogni piè sospinto: “siamo diversi dagli altri!”, prendendo le distanze anche, e soprattutto, proprio dagli alleati di coalizione DC e PSD.
Ora, poiché il segretario del PSD ha recentemente affermato che il percorso di avvicinamento del suo Partito alla DC è stato lungo ben due anni, viene da chiedersi come mai questi due partiti così bene introdotti nei rapporti con l’Italia non abbiamo cavato un ragno dal buco durante questa collaborazione. Inoltre se non ci sono riusciti prima, come possono riuscirci ora?
È evidente che ci troviamo di fronte alla tipica schizofrenia pre-elettorale, che ha il solo scopo che qualche sprovveduto abbocchi.
Per quanto riguarda AP invece dobbiamo convenire: “i suoi rappresentanti sono diversi!”.
Infatti nessun altro membro di Governo o dirigente di Partito ha compiuto atti clientelari e di vero e proprio nepotismo quanto gli esponenti di Alleanza Popolare, che hanno sistemato nell’area della Pubblica Amministrazione e dintorni, un numero enorme di parenti stretti: parliamo di fratelli, coniugi e figli di cui sarebbe fin troppo facile fare l’elenco.
A questo punto viene proprio da dire che, per fortuna dei contribuenti sammarinesi e delle casse dello Stato, di così diversi ci sono solo quelli di AP!
San Marino, 8 Ottobre 2012 Ufficio Comunicazione