Alleanza Popolare ha rotto definitivamente col Psd

Alleanza Popolare ha rotto definitivamente col Partito dei Socialisti e dei Democratici al momento che ha deciso di ritirare la propria delegazione nel governo formato da Ap, Psd, Sinistra Unita e Democratici di Centro. E non farà parte di una coalizione in cui sarà presente il Psd.
La rottura si è determinata quando Ap, per uscire da mesi e mesi di immobilismo, ha chiesto al Psd di anticipare le elezioni da affrontare con una coalizione costituita dai partiti di detta maggioranza (Psd, Ap, Sinistra Unita, Democratici di Centro) eventualmente allargata ad altri soggetti politici. Il Psd non solo ha opposto un diniego assoluto, ma addirittura si è messo a trescare con partiti di opposizione (Democrazia Cristiana?) per espellere Ap dal governo.
Questo è emerso nella conferenza stampa tenuta ieri mattina per Ap da Tito Masi, Segretario di Stato all’Industria, Mario Venturini, Coordinatore, e Roberto Giorgetti, Capogruppo.
La coalizione cui aderire – comunque alternativa al Psd – sarà scelta democraticamente dagli organismi di Ap. Gli stessi che hanno deliberato, pressoché all’unanimità, altre decisioni fra cui quella di ritirare la delegazione di governo, il 9 giugno scorso.