Emerge a questo punto in tutta la sua evidenza il danno che ha provocato la nuova legge elettorale. La rigidità del sistema introdotto da questa normativa, infatti, non consente di adottare le necessarie soluzioni politiche che la situazione economica e sociale del Paese richiedono. Il necessario inasprimento fiscale, la indispensabile riduzione delle spese per la pubblica amministrazione, la impossibilità di conservare i livelli di socialità ed assistenza ancora in vigore, il ricorso pesante agli ammortizzatori sociali, provvedimenti tutti ai quali il Governo dovrà far ricorso per far sopravvivere la Repubblica, non possono essere fronteggiati se non con il più ampio consenso parlamentare e con la consapevole condivisione di un’ampia maggioranza dei cittadini.
Leggi Comunicato, Alvaro Selva – Per San Marino
Leggi articolo, modifiche Legge elettorale (aprile 2007)