Anche ai politici di San Marino dovrebbero essere ridotti del 5% i compensi, come in Italia, visto che la crisi che colpisce la Repubblica di San Marino non è certo meno grave di quella italiana.
Ne tratta La Voce di Romagna – San Marino, che pubblica la proposta – alla Calderoli – di Giovanni Lonfernini, Democratici di Centro (ex coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale).
Ha detto Lonfernini: ‘Si tratta di una proposta sensata da rilanciare anche in Repubblica.
Dobbiamo dare il buon esempio in vista dei sacrifici che, nonostante il silenzio del governo, saremo tutti chiamati a fare.‘
La politica a San Marino costa direttamente allo Stato 3,5 milioni di euro per 31mila abitanti circa.