Anche il personale Iss supporta la campagna vaccinale contro l’influenza a San Marino

Anche il personale Iss supporta la campagna vaccinale contro l’influenza a San Marino

Il personale dell’Istituto per la sicurezza sociale sostiene la campagna vaccinale contro l’influenza stagionale sottoponendosi all’immunizzazione.

“Una rappresentanza di medici, infermieri, farmacisti, operatori sanitari e personale amministrativo dell’Istituto per la sicurezza sociale, questa mattina, si è sottoposta alla vaccinazione contro l’influenza stagionale“, riporta il comunicato dell’Istituto per la sicurezza sociale.

Come negli ultimi anni, infatti, il personale Iss “fa da testimonial alla campagna vaccinale per sensibilizzare la popolazione ad aderire alla vaccinazione, soprattutto coloro ai quali la vaccinazione è raccomandata”.

L’influenza, “come noto, è una malattia respiratoria acuta causata da virus che se anche nella maggior parte delle persone guarisce senza richiedere particolari cure mediche, in alcuni casi, in presenza di fattori di rischio, può dar luogo a complicanze gravi, fino alla morte”.

Per tali ragioni, la vaccinazione antinfluenzale “è vivamente consigliata a diverse categorie, tra cui:

1) tutte le persone con più di 60 anni;

2) i bambini a partire dai 6 mesi d’età;

3) coloro che rientrano tra le categorie a rischio;

4) tutti coloro che lavorano in ambiti strategici e sono esposti al rischio di contagio”.

La giornata vaccinale odierna, con una rappresentanza del personale Iss, “anticipa di pochi giorni la campagna vaccinale per la popolazione sammarinese, che si apre ufficialmente lunedì 23 ottobre 2023”.

Per vaccinarsi, “occorre prenotarsi telefonando al Cup al numero 0549-994889“.

Le somministrazioni “saranno effettuate all’Ufficio Vaccinazioni dell’Iss al 2° piano del centro commerciale Azzurro a Serravalle o nei Centri per la Salute; come sempre, sono previste anche vaccinazioni a domicilio qualora ci siano persone o anziani impossibilitati a uscire da casa per motivi di salute”.

Inoltre, “per facilitare la partecipazione della popolazione, in ragione anche del successo degli anni passati, sono stati organizzati 4 open day all’Ospedale di Stato, nelle giornate del 26 e 31 ottobre e del 9 e 16 novembre”.

E ancora: “In tali giorni, chi intende vaccinarsi, potrà recarsi al punto vaccini dell’Ospedale (piano -1 palazzina ex casa di riposo) dalle ore 9 alle 17 senza necessità di prenotazioni. Per i minori, oltre che tramite Cup, sarà possibile prenotare la vaccinazione anche rivolgendosi alla Uoc di Pediatria inviando una e-mail a prevenzione.ped@iss.sm”.

Previsto anche “un open day dedicato esclusivamente agli assistiti in età pediatrica e ai loro genitori, che si terrà mercoledì 25 ottobre, sempre al punto vaccini dell’Ospedale di Stato, dalle 13.30 alle 18”.

E non è finita qui: “Per coloro che si vaccineranno all’Ufficio Vaccinazioni, sarà possibile effettuare contemporaneamente anche la vaccinazione contro il Covid-19, mentre durante gli open day, sarà possibile solo prenotare la vaccinazione anti-Covid, che poi sarà eseguita in un secondo momento”.

La vaccinazione rappresenta un atto di grande responsabilità verso sé stessi e verso gli altri – afferma il direttore della Uoc Cure Primarie e Medicina Territoriale, Agostino Ceccarini –. Lo scorso inverno la campagna antinfluenzale ha avuto un notevole successo e siamo riusciti a immunizzare il 75% della popolazione target. Il nostro auspicio è quest’anno di riuscire a raggiungere un risultato simile se non migliore, anche perché, è bene ricordarlo, l’influenza è una malattia infettiva che può avere conseguenze anche gravi, soprattutto nelle persone più fragili e vulnerabili. Inoltre, le persone più esposte alle complicanze sono le stesse che possono sviluppare forme più gravi di Covid-19, per questo ricordo che i vaccini contro entrambi i virus sono lo strumento più importante per ridurre l’impatto di queste infezioni sulle persone e sui sistemi assistenziali”.

La campagna antinfluenzale 2023-2024 inizia oggi e proseguirà fino a fine anno – ricorda il direttore generale dell’Iss, Francesco Bevere -. Vaccinarsi è un atto di grande solidarietà tra generazioni differenti, per proteggere noi stessi e coloro che manifestano potenziali fragilità. Confermo come tutte le vaccinazioni siano, sono state e saranno, fra i più importanti strumenti di prevenzione a nostra disposizione e per questo invito tutti i cittadini sammarinesi a cogliere questa opportunità e ad aderire alla campagna vaccinale”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy