Anche l’Aston Martin targata San Marino nell’interrogatorio di Ercolani a Carboni

Anche l’Aston Martin targata San Marino nell’interrogatorio di  Ercolani a Carboni

Nell’interrogatorio condotto dal pubblico ministero riminese Davide Ercolani  a Flavio Carboni, in carcere a Roma, è entrata certamente anche l’Aston Martin targata San Marino, di proprietà di una finanziaria di San Marino, regalata all’astuto personaggio della P3 dall’astutissimo faccendiere Giulio Lolli.

Ne riferisce Alessandra Nanni di Il Resto del Carlino – Rimini. 

Titolo: Anche il faccendiere Carboni vittima di Lolli / L’indagato principale dell’inchiesta sulla P3 ha parlato per ore con il magistrato riminese 

Anche  Flavio Carboni potrebbe entrare nella liste delle vittime di Giulio Lolli. Il faccendiere sardo, al centro dell’indagine sulla P3, è stato sentito ieri pomeriggio a Roma dal pubblico ministero riminese, Davide Ercolani, volato nella Capitale per ricostruire i rapporti tra Carboni e l’ex presidente della Rimini Yacht. Il colloquio, tenutosi nella caserma del Reparto operativo dei carabinieri di Roma, è durato oltre sei ore, al termine del quale il magistrato ha secretato gli atti, rinviando a una seconda ‘puntata’.

Un rapporto superficiale, avrebbe specificato, anche se Ercolani gli ha sicuramente chiesto conto di quelle telefonate intercettate dai carabinieri che indagavano sulla P3, in cui Lolli, ormai sull’orlo del tracollo economico, chiede al sardo di fare da mediatore con il direttore di un istituto di credito, affinchè gli conceda un prestito. Carboni aveva rassicurato Lolli al riguardo, ma secondo gli investigatori, il bolognese quei soldi non li ha mai visti. Quel ‘favore’ avrebbe fruttato al faccendiere l’Aston Martin di Lolli (poi rintracciata e sequestrata nel parcheggio di un aeroporto in Sardegna dove l’aveva portata la compagna di Carboni), e il Bertram. 

 

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