Anche Rimini nella riqualificazione dell’ex Manifattura Tabacchi di Bologna

Anche Rimini nella riqualificazione dell’ex Manifattura Tabacchi di Bologna

E’ stata resa pubblica la graduatoria completa dei progetti per la riqualificazione ed il recupero funzionale dell’ex Manifattura Tabacchi di Bologna dove si insedierà il Tecnopolo regionale.

Lo studio vincitore è GMP di Amburgo, il cui primo rappresentante è il prof. Volkwin Marg, già progettista della Fiera e del Palacongressi di Rimini, su un lotto di agguerriti studi di livello internazionale come: Office for Metropolitan Architecture di Rotterdam; M.B.M. Arquitectes di Barcellona; 5+1 Agenzia di Architettura Alfonso Femia Gianluca Peluffo Srl di Genova; Boris Pedrecca di Vienna; Wilkinson Eyre Architects di Londra; Massimiliano e Doriana Fuksas Design di Roma; Antonio Citterio Patricia Viel and Partners Srl di Milano; KengoKuma& Associates di Tokyo.

Alla realizzazione della proposta vincitrice hanno partecipato in associazione di progetto lo Studio TI Società Cooperativa di Rimini e l’architetto Edoardo Preger  di Cesena.

Il presidente dello Studio TI, Gianluigi Venerandi, ha dichiarato: “Abbiamo appreso con grande soddisfazione il risultato del bando che ci vede coinvolti insieme allo studio GMP di Amburgo. Il successo ottenuto consolida l’ottima collaborazione con gli amici tedeschi, iniziata nella progettazione, prima, della Nuova fiera di Rimini, poi del Palacongressi è oggi rafforzata dall’importante esito del concorso di Bologna. Trent’anni di esperienza tecnico impiantistica che il nostro Studio ha maturato sulle grandi infrastrutture si arricchisce di ulteriori sfide tecniche e lavorative. Penso che il risultato raggiunto rappresenti  un orgoglio per tutta la realtà tecnico professionale della nostra provincia”.

Nei prossimi mesi, espletate le verifiche formali, inizierà la progettazione esecutiva dei lavori di recupero dell’area: la Regione ha già accantonato in bilancio 27 milioni di euro.

Nel frattempo, l’attività di ricerca del Tecnopolo a Bologna è già operativa da tempo, tra l’altro, con i laboratori dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, del Consorzio Ricos, dell’Enea, del Cnr e del Consorzio T3 Lab.

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