Sarebbero ancora fermi presso il Tribunale della Repubblica di San Marino un certo numero di fascicoli relativi alle rogatorie
riguardanti i clienti Smi e Carifin, provenienti dalle procure di Roma e Forlì.
Ne tratta San Marino Oggi
Ricorsi Smi e Carifin, ancora nessuna novità sull’istanza sul principio di specialità presentata dai legali che rappresentano parte dei ricorrenti alle rogatorie Smi e Carifin: del ricorso dovrà decidere il giudice delle esecuzioni, commissario della legge Rita Vannucci che già aveva inserito lo stesso principio ammettendo in primo grado le rogatorie.
Al commissario della legge, le parti chiedono in sostanza di ribadire il principio in base al quale le risultanze delle rogatorie vengano usate solo nell’ambito del procedimento penale italiano che ha prodotto le richieste di collaborazione giudiziaria a San Marino, e non per aprire altri procedimenti per evasione fiscale.
Intanto, altri 54 ricorrenti sono pronti a tornare in Aula, il 5 e 6 aprile, per il giudice di legittimità di fronte al giudice di terza istanza Lamberto Emiliani, dopo che lo stesso giudice il 4 marzo scorso ha rigettato i primi 54 ricorsi analoghi.