Antonio Fabbri – L’informazione: Caso Cs, riprende il processo. La banca si unisce agli imputati

Antonio Fabbri – L’informazione: Caso Cs, riprende il processo. La banca si unisce agli imputati

L’informazione di San Marino

Caso Cs, riprende il processo. La banca si unisce agli imputati 

Riuniti due fascicoli nella vicenda di riciclaggio di 1,3 milioni dello ‘ndranghetista Barbieri

Antonio Fabbri –

Riparte oggi davanti al giudice Gilberto Felici il processo per riciclaggio a carico dei vertici del Credito Sammarinese. Il caso è quello del riciclaggio di 1,3 milioni ritenuti provento del narcotraffico di Vincenzo Barbieri, ‘ndranghetista del clan Mancuso assassinato nel marzo 2011.

Pochi mesi
dopo, nel luglio 2011 scoppiò
l’inchiesta Decollo Ter che
coinvolse il Credito Sammarinese
e i suoi vertici, tra cui
il Presidente Lucio Amati e il
direttore Valter Vendemini

Vicenda che vede un processo ancora aperto in Italia, a Vibo Valentia, e uno a San Marino, per riciclaggio. Un processo, quello sul Titano, che dunque riprende e si amplia. Infatti è stato riunito anche il fascicolo che nel quale è stato disposto il rinvio a giudizio anche della banca – oggi in liquidazione – come persona giuridica e di un altro soggetto, Raffaello Bressi, direttote dell’hotel King Rose di Bologna dove alloggiava Barbieri. Era qui che il direttore generale del Cs, Vendemini, secondo l’accusa andava da Barbieri a prendere il contante per versarlo sul conto presso il Cs. Bressi è accusato, come gli altri imputati, di riciclaggio, avendo egli una procura speciale per movimentare il denaro, del quale per l’accusa conosceva la provenienza illecita, sul conto nella banca sammarinese.

I due procedimenti, dunque, si riuniscono e la banca, che nelle prime udienze aveva chiesto di potersi costituire parte civile, diventa ora imputata. Intanto il giudice Felici ha infatti rigettato le numerose eccezioni preliminari che erano state formulate dai legali dei diversi imputati e ha disposto che il processo vada avanti.

Probabilmente in questa settimana, dunque, inizieranno
anche le audizioni dei
testimoni sulla base delle liste
testi che sono state ammesse.
Di certo, comunque, sarà un
lungo dibattimento, considerate
le complesse posizioni da
discutere, i tanti testimoni da
sentire e il numero dei rinviati
a giudizio che, a questo punto,
salgono a 17 con la riunione
del nuovo fascicolo, tra cui una
persona giuridica: la banca.
Il Credito sammarinese come
istituto di credito, dunque,
finisce sotto processo. Ma
non è l’unica banca che deve
rispondere come ente davanti a
un giudice. Almeno altre due,
seppure in Italia, sono sotto
processo: Carisp e Asset a
Forlì. Questo senza contare, tra
i soggetti vigilati, FinProject,
finanziaria in liquidazione
collegata a Bcs, che si trova
sotto processo come persona
giuridica nel processo “Conto
Mazzini-Tangentopoli sammarinese”.
Numerosi anche gli
esponenti di banche e finanziarie,
funzionari e addetti ai lavori
del settore finiti sotto processo.
Un quadro che imporrebbe
una riflessione approfondita e
una seria autocritica nel settore.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy