L’informazione di San Marino
Prorogato fino al 30
aprile l’incarico alla agenzia Della Torre-Dire, poi è atteso il bando.
Pretendente anche la San Marino Press
Comunicazione
istituzionale: il bando deve ancora uscire, ma gia’ c’e’ chi ha la bozza
Antonio Fabbri
Ma in questo inizio anno ci sono altri movimenti che interessano il
panorama della comunicazione sammarinese e in particolare chi mira ad
accaparrarsi l’ufficio stampa istituzionale. Un servizio che lo scorso anno è
stato assegnato per 60mila euro.
Ancora
i termini di questo appalto
non sono stati emessi, ma, cosa
strana e per qualcuno grave,
questo bando sta già circolando
in bozza, come a dire che chi
vorrà partecipare si può pure
preparare e, se non lo è, mettere
in regola in anticipo.
La convenzione
con Della Torre 1
L’accodo con la Della Torre
Uno, collegata alla agenzia
Dire, è scaduto a fine anno.
In sostanza fino ad oggi l’agenzia
ha seguito le sedute del Consiglio
grande e generale, quelle
delle Commissioni consiliari permanenti e tutte le attività
istituzionali, stilandone il resoconto
giornalistico e diramando
ai mezzi di comunicazione
sammarinesi ed esteri le sintesi
degli interventi di tutte le forze
politiche nei vari consessi istituzionali.
Questo con soddisfazione
da parte dei fruitori del
servizio.
A fine 2014 l’accordo, si diceva,
è scaduto, ma è stato prorogato
fino al 30 aprile di quest’anno.
Questo perché l’Ufficio di Presidenza,
che deve emettere il
bando per chi voglia proporsi
per ricoprire l’incarico, sta
stilando i termini dell’appalto
che, quando sarà pronto, verrà
emesso. Tuttavia una bozza
abbastanza dettagliata sta già
circolando anche tra i potenziali concorrenti.
La San Marino Press
tra i concorrenti
Quando a giugno dello scorso
anno la San Marino Press srl
si è presentata ufficialmente ha
anche reso noto che si sarebbe
proposta per ricoprire l’incarico
di comunicazione istituzionale.
Molto probabile, quindi che,
quando il bando sarà emesso, la società amministrata da Matteo
Rossi – che lavora al progetto
assieme a Massimo Boccucci
dell’agenzia italiana Infopress,
ai soci Federico Faitanini e
Francesco Stolfi e a un paio di
giornalisti di San Marino Rtv
molto vicini alla gestione di San
Marino Press – si proporrà per
“scalzare” la Della Torre-Dire
nella comunicazione istituzionale.
La nuova legge
Di sicuro nell’ambito della comunicazione
istituzionale non si
potrà non tenere conto della nuova
legge sull’editoria, che delle
agenzie di informazione parla in
particolare agli articoli 24 e 25.
Il primo articolo al suo quarto
comma afferma che “L’agenzia
di informazione deve avere un
direttore responsabile in possesso
dell’abilitazione all’esercizio
della professione giornalistica
e almeno un pubblicista o un
giornalista professionista in
possesso di Press Card”. L’articolo
25 prevede invece che chi
operi come ufficio stampa di enti
privati o pubblici, non possa assumere
incarichi o responsabilità
in conflitto “con la sua funzione
di imparziale ed attendibile operatore
dell’informazione”.