Antonio Fabbri – L’informazione: Riciclaggio da 1,5 milioni, fratello e sorella Camerini si difendono

Antonio Fabbri – L’informazione: Riciclaggio da 1,5 milioni, fratello e sorella Camerini si difendono

L’informazione di San Marino

Riciclaggio da 1,5 milioni, fratello e sorella Camerini si difendono

Antonio Fabbri –

SAN MARINO. Riciclaggio, fratello e sorella si difendono. Hanno deposto ieri davanti al commissario della legge Gilberto Felici, i due imputati, Mauro e Maura Camerini, accusati di avere riciclato circa 1,5 milioni di euro provenienti da condotte illecite del primo, per le quali ha patteggiato in Italia concludendo con una pena sospesa e la confisca per 85mila euro. I due imputati sono stati sentiti ed hanno in particolare affermato che le condotte contestate in Italia, tra cui condotte gravissime come peculato o truffa allo stato, erano contestazioni derivanti l’una dall’utilizzo dell’auto di servizio al di fuori del lavoro e l’altra dall’aver timbrato il cartellino senza poi essere effettivamente al lavoro. La cosa di maggiore gravità contestata oltre confine era l’emissione di fatture gonfiate (…) per le sponsorizzazioni
della squadra di Mauro Camerini.
Denari che poi, secondo
l’accusa, venivano
distratti sul Titano.
Le cifre sono importanti
perché sotto sequestro
ci sono circa un milione
di Mauro Camerini e
circa 600mila euro della
sorella. I due imputati
hanno tuttavia sostenuto
che per la maggior parte
quei soldi risultano
versati in anni lontani,
di molto precedenti alle
condotte contestate al
Camerini, e provenivano
dai loro genitori, oggi
deceduti.
Il processo è stato
aggiornato ad altra
udienza, entro giugno,
per le conclusioni

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