Apertura anno scolastico 2011/2012

Apertura anno scolastico 2011/2012

Ritorno sui banchi, oggi, per gli studenti di scuola sammarinese. La campanella quest’anno ha suonato per tutti nello stesso giorno: per i più piccoli, iscritti alla Scuola d’Infanzia e alla Scuola Elementare, e per i ragazzi della Scuola Media Inferiore e Superiore.
Per questi ultimi, oltre 600, l’inno nazionale ha dato ufficialmente il via all’inizio del nuovo anno scolastico, questa mattina, alla cerimonia di inaugurazione al Teatro Cinema Turismo.

La Preside delle Scuole Superiori, Maria Luisa Rondelli, ha dato lettura del messaggio che l’Ecc.ma Reggenza ha indirizzato agli studenti. Ad essi, definiti il futuro del Paese, che avranno il compito di guidare la Repubblica negli anni a venire, partecipando attivamente e con impegno alla vita civica e politica del Paese, l’esortazione a saper cogliere il piacere dell’apprendimento e del sapere, del valore dell’educazione, del rispetto degli altri e dell’onestà. Auguri di buon lavoro che la Reggenza ha esteso agli insegnanti.
La Preside si è poi rivolta ai ragazzi in platea ricordando loro come l’inizio di questo anno scolastico coincida con la Giornata Internazionale della Pace, istituita 30 anni fa dalle Nazioni Unite. Un’occasione, quella di oggi, per riflettere su un valore universale, tanto importante quanto difficile da raggiungere e da mantenere. Un incoraggiamento ai giovani presenti a Teatro, affinché con il loro impegno possano contribuire, anche quotidianamente e nel loro piccolo, a dar voce alla pace.

Infine, il Segretario di Stato all’Istruzione, Romeo Morri, che ha parlato di cultura come di tutto ciò che contribuisce a dare volto ed espressione a ciò che siamo; un biglietto da visita importante, una mappa mentale e fisica che ci guida nell’esplorazione del mondo, che ci permette di interloquire e relazionarci con l’altro, di costruire le basi della società del futuro. Nell’augurare buon lavoro agli studenti, al corpo docente e non docente, Morri ha voluto lasciare un’eredità agli studenti sammarinesi: radici per crescere e ali per volare; radici cui aggrapparsi e ali per sognare; l’attaccamento alla storia e alle tradizioni del nostro Paese e la creatività per fare e costruire su basi solide e durature.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy