Resta nel mistero la morte di Niki Aprile Gatti, 26 anni, avvenuta il 24 giugno scorso nel penitenziario di Sollicciano (Firenze), in circostanze che, secondo i genitori del ragazzo sono tutte da chiarire.
Dopo l’opposizione alla richiesta di archiviazione dell’inchiesta che doveva stabilire se
nel carcere toscano, la madre Ornella Gemini, chiede che fine hanno fatto gli arredi, gli effetti personali e, in particolare, i 5 computer che erano custoditi nell’appartamento occupato dal ragazzo, a San Marino. (da San Marino Rtv)