Asilo di Falciano. Il comitato promotore vuole fare il punto

Asilo di Falciano. Il comitato promotore vuole fare il punto

Il comitato promotore dell’Istanza d’Arengo per l’asilo nido di Falciano a gestione pubblica è tornato a riunirsi. Ad un mese dall’accesa discussione in CGG che ha portato all’approvazione di questa Istanza, sottoscritta da oltre 3’500 cittadini, il comitato si aspetta ora che la struttura venga completata e messa rapidamente a disposizione della cittadinanza.
E’ intenzione chiedere un incontro con le Istituzioni per fare il punto sulla situazione e sapere se, nonostante l’amministrazione ordinaria che precede le prossime elezioni, ci sia la possibilità di un atto del Governo che permetta l’apertura della struttura entro l’anno.
Il comitato ha anche elaborato diverse proposte da presentare per conciliare il difficile momento per le casse dello Stato con i propositi dell’Istanza e la necessità di continuare ad investire sull’educazione e formazione della nuova generazione. Una di queste, forse la più scontata e già suggerita in precedenza, è quella di spostare il personale dalla struttura in affitto e non perfettamente a norma di Murata a Falciano, chiedendo ad un privato di garantire il servizio nella zona di Città in un’altra struttura sempre privata ma meglio adattata allo scopo rispetto all’attuale.
Il comitato per l’asilo nido di Falciano pubblico al 100%, che su Facebook conta oltre 500 aderenti all’omonimo gruppo, sta valutando la possibilità di presentare una nuova Istanza per mantenere vivo l’interesse dei politici e dell’opinione pubblica su un tema così importante come quello dell’educazione dei più piccoli. Ci si è interrogati, infatti, su come sia possibile che per opere come marciapiedi, avio superficie, parchi tecnologici e consulenze finanziare le risorse sono state (facilmente?) reperite mentre per l’educazione e la formazione delle future generazione si facciano tanti problemi e si invochi sempre il principio della sussidiarietà, quasi ad ammettere l’incapacità dello Stato (e quindi dei politici e dei dirigenti) nel gestire i servizi.
Il comitato per l’asilo di Falciano

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