Associazione Studentesca Sammarinese sul blocco scrutini

Il comunicato stampa inviato ieri a tutte le redazioni giornalistiche
voleva far capire che l’Associazione Studentesca è presente e vuole fare
valere i propri diritti. Quindi, aspetteremo il colloquio fra sindacati
e Governo previsto per Giovedì 31 Maggio consci di essere stati
trattatati come “merce di scambio” e fiduciosi in un accordo fra le
parti. Infatti, pensiamo che per far valere i propri diritti siano stati
calpestati i nostri. Così si nega il diritto allo studio e non si
permette ai giovani Sammarinesi un futuro scolastico certo. Proprio
quella certezza che dovrebbe essere un punto saldo della pubblica
istruzione e che, invece, ci è stata negata. Per questo motivo chiedo, a
nome dell’ASS, alle forze politiche maggiore chiarezza sul nostro
futuro per tutelare, come citato sopra, il diritto allo studio. Non
vorremmo essere strumentalizzati manifestando per altri o essere messi
in mezzo ad una protesta nella quale non c’entriamo nulla. Siamo certi
che i nostri professori ed i nostri Licei siano davvero delle eccellenze
da tutelare e salvaguardare, ma ci teniamo fuori dall’acceso dibattito.
Vogliamo solo che vengano tutelati i nostri sacrosanti diritti e saremo
pronti a manifestare nei prossimi giorni se ciò non avverrà. In
conclusione, speriamo in un accordo perché crediamo che questa
situazione stia creando uno stato di profonda ansia soprattutto ai
maturandi già preoccupati per gli esami di maturità.
Associazione Studentesca Sammarinese
Il Presidente
Andrea Terenzi