Atletica Leggera, categorie ‘Veterans’

Atletica Leggera, categorie ‘Veterans’

Prendo spunto da un paio di eventi accaduti in questo mese per riflettere su un argomento che vorrei condividere. Questo è il motivo di questa lettera rivolta, attraverso la stampa, a coloro che vivono a San Marino e si interessano dello Sport.
Il cinque marzo scorso leggevo su internet: “Domani sarà presentato il libro dedicato al Cinquantenario del Comitato Olimpico di San Marino, un evento che rientra nella serie di appuntamenti programmati per le celebrazioni del mezzo secolo dalla fondazione. (…) Tantissime, le storie, i personaggi, le vicende e naturalmente anche gli episodi curiosi emersi durante la raccolta del materiale necessario alla composizione del libro, sia attraverso documenti, specie per il periodo dei pionieri, che dai colloqui con chi quelle esperienze ha vissuto in prima persona. (…)” poi, su un altro sito della Repubblica “Siglato l’accordo tra i comitati olimpici di San Marino e Italia. (…)La firma del nuovo protocollo d’intesa Coni-Cons ha aperto una mattina di celebrazioni dei Cinquant’anni del Comitato Olimpico di San Marino. (…) siglato l’accordo che contribuirà a rafforzare i rapporti di collaborazione tra le due organizzazioni. (…)” e mi sono detto “qui a San Marino lo Sport è un fatto importante, anche per la memoria, quindi anche per coloro che lo sport non lo praticano più. Ma poi ho pensato, vuoi vedere che a San Marino hanno capito che in un mondo sempre più adulto, per non dire anziano, dove la popolazione giovane è sempre più una minoranza, è arrivato il momento di affrontare le questioni a partire proprio da loro? Intendo dire, da chi ricorda piuttosto che da chi vive gli aspetti sportivi? E vuoi vedere che invece di investire in quei quattro gatti di giovani rimasti pensano di investire in quel numero sicuramente più grande di persone adulte e anziane che, magari con nuove idee di sport, potrebbero diventare un significativo riferimento? No, mi sono sbagliato. Mi sono ricordato subito dopo che l’estate scorsa, quando mia moglie 48enne ha deciso di partecipare ai Campionati Europei “Veterans” di Atletica Leggera a Lubiana in Slovenia si è presentata in Federazione, nessuno sapeva niente, o quasi, e, alla fine, dopo essersi iscritta a proprie spese, ha ricevuto il visto per andare e, dal momento che serviva un rappresentante ufficiale, o meglio un accompagnatore, le è stato proposto di investire in tal senso me, ciò il marito che comunque l’avrebbe accompagnata, se non altro come autista.
Mi è stata fornita una tuta di rappresentanza con i colori e lo stemma di San Marino che mi ha permesso di presenziare agli incontri precedenti le gare. Una nuova ed esaltante esperienza che mi ha fatto pensare come questo settore dello sport possa essere (e magari a San Marino, diventare) una grande prospettiva in una società che sarà sempre più popolata da persone adulte. A meno che anche San Marino non inizi a pensare di importare, e nazionalizzare, atleti giovani dall’Africa e da altri continenti più giovani del nostro.
Ma voi vi domanderete, come mai se lo sta domandando proprio ora? Sarà un ritardo dovuto all’età? No, cari signori e care signore, mi sto ponendo ora queste domande perché mercoledì prossimo, nei giorni dal 25 al 29 marzo 2009, in Ancona, si terranno i Campionati Europei Indoor di Atletica Leggera, categorie ‘Veterans’.
Ci siamo di nuovo, ma questa volta non è solo mia moglie a partecipare; la distanza più breve ha permesso a molti più atleti sammarinesi ‘non più giovani’ di iscriversi, ma la Federazione di Atletica è risultata essere assente anche in questo caso. Nessuno che si sia informato, nessuno che partecipi, nessuno che ne sappia qualcosa o che si faccia carico dell’organizzazione di questa importante partecipazione sammarinese. Si, perché a San Marino, gli atleti ‘veterans’ hanno riportato diverse medaglie anche dai recenti campionati italiani, sicuramente molte di più di quante ne abbiano riportate gli atleti giovani in tutti quegli anni celebrati con il libro di cui sopra. Io, la prossima settimana, andrò a vedere gareggiare mia moglie e tutti i sammarinesi che parteciperanno insieme a lei, ma non ho nessuna intenzione di rappresentare la Federazione Sammarinese di Atletica, mi aspetterei che ci pensasse da sé.

Marco Vincenzi

San Marino, 21 Marzo 2009 (primo giorno di primavera)

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