L’Associazione Attiva-Mente, esprime apertamente profonda delusione per il disinteresse con cui il Direttivo della Federazione Sammarinese Sport Speciali, ha assecondato la nascita del Comitato Paralimpico Sammarinese.
Il 27 Febbraio prossimo, la Federazione Sammarinese Sport Speciali riunirà i suoi soci in Assemblea Generale, Attiva-Mente, Associazione regolarmente affiliata ad essa, non vi parteciperà per protesta, visto che all’Ordine del Giorno l’argomento “Comitato Paralimpico Sammarinese”, è assente.
Questo è molto grave, e ci dispiace che la FSSS non voglia saperne…questo comportamento è indice di noncuranza ed indifferenza.
Sia il Segretario di Stato allo Sport che I vertici del CONS sono al corrente che:
la dirigenza della Federazione Sammarinese Sport Speciali, è inadempiente rispetto all’impegno assunto, di affiliarsi all’International Paralimpic Comitè, impegno assunto perché votato dalla sua stessa Assemblea Generale dei soci, da molti mesi rivendichiamo il diritto per tutte le persone disabili di poter praticare sport e gareggiare in competizioni internazionali, la dirigenza della FSSS, nonostante questo diritto sia ben precisato nel suo Statuto, non se ne vuol avvedere arrogandosi la facoltà di fare “figli e figliastri”, impedendo di fatto la condizione di cui al punto precedente.
Auspichiamo che il Governo Sportivo di questo Paese intervenga al più presto per trovare una collocazione al Comitato Paralimpico Sammarinese all’interno della Federazione Sammarinese Sport Speciali, poiché questa rappresenta il suo alveo naturale.
L’attuale dirigenza della Federazione Sammarinese Sport Speciali, non è ancora riuscita a percepire la particolare sgradevolezza della questione: si consuma un forte atto discriminatorio all’interno di un organismo, la Federazione Sport Speciali, dove azioni del genere non sarebbero mai dovute manifestarsi. Evidentemente, per la Presidente Rita Morganti, neanche l’essere salita agli onori del Panathlon Club Sammarinese, ha giovato per farla rivedere sulle sue stravaganti convinzioni e ad essere sincera almeno con se stessa.
Il 12 Marzo prossimo scade un’altra data utile per l’iscrizione all’International Paralimpic Comitè (www.paralympic.org ), del Comitato Paralimpico Sammarinese da poco legalmente costituito qui in Repubblica, e pertanto con ogni probabilità si perderà un altra occasione per partire con un Progetto Paralimpico. Di questo, qualcuno dovrà assumersi le sue responsabilità, gli scriventi si sono dati da fare per la fondazione di questo Comitato, quando tutto ciò, era di stretta competenza della Federazione Sammarinese Sport Speciali. Abbiamo lavorato spendendo tempo e denaro, predisponendo tutta la dovuta documentazione, senza inventarci nulla, ma seguendo le precise indicazioni che giungono da Bonn, dove ha sede l’International Paralimpic Comitee.
La nostra amarezza nasce soprattutto dal fatto, che così facendo, la Presidente della Federazione Sammarinese Sport Speciali non fa altro che soffocare volutamente l’entusiasmo con cui alcune persone cercano incondizionatamente di fare un qualcosa di buono per San Marino, per far sì che questo Paese si adegui al resto del Mondo, ma evidentemente l’inadeguatezza, per quanto riguarda questa penosa vicenda, non è solo nelle cose.
Il Direttivo di Attiva-Mente