Roberto
Ceccarelli, vittima di un delitto a Roma, soprannominato fra gli inquirenti romani ‘il sammarinese’, effettivamente aveva collegamenti di vario genere con la Repubblica di San Marino, fra cui quelli relativi ad auto di lusso targate San Marino (autonoleggio, Avi Rent).
Ne tratta Francesca Biliotti di San Marino Rtv.
Ceccarelli era comparso anche in una querela presentata contro di lui nel
2006 da Flavio Pelliccioni, già conosciuto per il processo Long Drink, oggi
chiamato a rispondere in tribunale di appropriazione indebita, per non aver
onorato i contratti di leasing con la finanziaria Fingestus, mentre continuava a
disporre di un certo numero di auto di lusso. Il processo è stato rinviato al 17
maggio per un difetto di notifica, tra l’altro la maggior parte delle auto sono
state ritrovate e riconsegnate, tra cui una in Spagna grazie a Interpol, già con
targa spagnola, un’altra a Roma dalla Polstrada, con targa smontata. E a
proposito di Roma, secondo la querela presentata da Pelliccioni, una Porsche
cayenne e una Maserati erano proprio nella disponibilità di Ceccarelli. Il
procedimento era stato aperto a San Marino, ma Ceccarelli non si era mai
presentato alle richieste di comparizione della gendarmeria.
Accadde oggi, pillola di storia sammarinese