Autonoleggio a San Marino, ridimensionato. Agenzia Dire

Autonoleggio a San Marino, ridimensionato. Agenzia Dire

ITALIA-S.MARINO. AUTONOLEGGI, OK A DECRETO ANTI-CRIMINALITA’

 ARZILLI: RIDIMENSIONARE SETTORE CRITICO PER RAPPORTI BILATERALI 

 Via libera al decreto che sul Titano ridimensionera’ drasticamente il settore degli autonoleggi, uno dei “punti di rottura” nei rapporti con l’Italia. Lo aveva presentato in congresso di Stato lo scorso mese il segretario di Stato per l’Industria e il Commercio, Marco Arzilli, oggi e’ arrivata la ratifica definitiva da parte del Consiglio con 29 voti a favore e 26 contrari.

    “Dobbiamo ridimensionare il settore- motiva in aula Arzilli- per tutelare chi opera seriamente e per allontanare chi fa autonoleggio per altri motivi”. I provvedimenti complicheranno la vita anche agli operatori seri, ammette, “ma ho riscontrato comunque adesioni”, spiega l’inquilino di Palazzo Mercuri, per un decreto che “serve al Paese per sistemare una situazione fuori controllo”. Nel mirino i “numeri fuori misura e le infiltrazioni criminali” con l’obiettivo di “dare garanzie al sistema”. Di fatto, il decreto pone diversi paletti all’attivita’ degli autonoleggi che ora potranno avere un parco auto limitato ad un massimo di 50 veicoli. Tra questi, solo due potranno essere auto di lusso, contro i 25 concessi attualmente. Viene stabilito l’obbligo di disporre di un garage o di posti auto per i due terzi del parco totale e fissato un capitale sociale di 77 mila euro. Ogni societa’ dovra’ inoltre avere almeno un dipendente. In questo modo non sara’ piu’ possibile noleggiare un’auto targata San Marino a Milano o in Costa Smeralda: perche’ i mezzi dovranno partire e tornare in territorio.     Soddisfatto per l’esito del voto il segretario di Stato: “E’ un messaggio molto forte che si da’ sulla volonta’ di trasparenza e del rispetto delle norme in un settore additato tra i problemi principali del rapporto tra Italia e San Marino”. Unico rammarico: il voto contrario dell’opposizione che “si e’ espressa su una questione piu’ politica- conclude Arzilli- e non ha voluto dare un messaggio forte di lotta alla malavita”. Il dibattito proseguira’ in seduta notturna sul decreto delegato sui giochi.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy