Banca di San Marino: massiccia partecipazione dell’A.D.A. BSM all’assemblea degli azionisti

Banca di San Marino: massiccia partecipazione dell’A.D.A. BSM all’assemblea degli azionisti

“Sabato 13 maggio gli azionisti di Banca di San Marino si sono riuniti in Assemblea per approvare il bilancio 2022, deliberare alcune modifiche allo Statuto e nominare una nuova Governance (Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale)”.

Ne dà notizia un comunicato stampa, che prosegue: “L’A.D.A. BSM con la massiccia partecipazione diretta dei suoi associati -che occupavano quasi la metà della platea presente, ha dato ancora una volta dimostrazione della sempre altissima attenzione dei ‘dipendenti azionisti’ alle vicende societarie che riguardano la propria Banca.

I Dipendenti Azionisti dell’A.D.A. coi loro interventi ed il voto, hanno espresso il loro giusto plauso per i buoni risultati di bilancio 2022, che confermano il ritorno ad una marginalità molto soddisfacente e ad una adeguata redditività -nella prosecuzione di un reale percorso di consolidamento patrimoniale già avviato nel trascorso esercizio, grazie a cui la Banca può ora presentarsi con tutte le carte in regola per affrontare le prossime sfide del mercato e dell’ adeguamento alle nuove normative in ottica europea che coinvolgono inevitabilmente tutto il sistema bancario sammarinese.

A nostro parere il merito di questi risultati è da riconoscere in larga parte al fattivo lavoro svolto con dedizione e professionalità da tutti i Dipendenti, oltre che alla governance di BSM – della quale, vogliamo ricordare, ha peraltro fatto parte, come membro del Consiglio di Amministrazione, il dr. Raffaele Bruni -a suo tempo individuato dalla nostra Associazione e poi nominato nel C.d.A. in forza dell’Accordo Parasociale siglato tra A.D.A. BSM ed Ente Cassa di Faetano nel maggio 2019.

Siamo certi ed abbiamo prova che il dr. Raffaele Bruni, figura professionale di rilievo in ambito finanziario e previdenziale italiano, abbia pienamente adempiuto, con competenza e professionalità, al proprio ruolo, fornendo il suo contributo sostanziale ai positivi risultati ottenuti da BSM durante il suo mandato triennale appena concluso.
Per questo motivo l’A.D.A. BSM, in esercizio del Patto Parasociale con l’Ente Cassa Faetano, tuttora in corso di validità, ha voluto coerentemente riproporre il dott. Bruni come membro C.d.A. di propria ‘opzione’ anche in questa tornata di nomine.
Ci fa quindi vanto che l’Ente Cassa di Faetano abbia pienamente sposato la nostra scelta, decidendo non solo di eleggere il dr. Bruni come membro del CdA, ma persino di designarlo nella carica di Presidente di ‘Banca di San Marino SpA’.

L’esperienza maturata nell’analisi e nella gestione dei rischi (per clientela istituzionale di primario standing) aggiunta alla sua già profonda conoscenza della realtà sammarinese, ora ulteriormente arricchita negli ultimi 3 anni in BSM, ci rassicurano pertanto sull’indubbia capacità del neoeletto Presidente di governare e indirizzare ‘al meglio’ la prossima fase di ulteriore rafforzamento e sviluppo della banca, anche e soprattutto in ottica dell’interesse generale della collettività e del Paese, considerati i futuri appuntamenti che attendono a breve BSM e tutto il sistema bancario Sammarinese.

Rinnoviamo ovviamente l’auspicio che tale obiettivo si concretizzi attraverso una maggior valorizzazione delle risorse interne e con un maggior coinvolgimento del Personale.

I Dipendenti Azionisti di BSM intendono qui ringraziare il dr. Bruni per la rinnovata sua disponibilità, augurando “buon lavoro” a lui ed all’intero nuovo Consiglio di Amministrazione.

Infine, riguardo alle modifiche statutarie proposte ed effettuate, l’A.D.A. BSM non ha potuto fare a meno di esprimere il proprio dissenso riguardo alla cancellazione del divieto per le ‘Società anonime’ di detenere azioni della Banca. Ricordiamo infatti che già anni fa’ il nostro Paese, per potersi accreditare a livello internazionale, scelse la via della piena ‘trasparenza’ abolendo l’anonimato societario, che ora invece potrebbe trovare spazio, pur nei diversi modi e forme di vari paesi in giro per il mondo.
Le radici di Banca di San Marino affondano nella tradizione cooperativa della vecchia Cassa Rurale di Faetano, di cui si sono da poco conclusi i festeggiamenti per il 1° centenario:
Una tradizione di cooperativismo fra soci noti che non ha nulla a che spartire con la possibile ‘opacità’ di certi soggetti il cui approccio poco trasparente può nascondere più pericoli che benefici reali – e che dovremmo quindi tenere assolutamente fuori dalla nostra Realtà”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy