Sul giornale di Sinistra Unita, a ridosso delle elezioni che hanno avuto luogo nella Repubblica di San Marino il 9 novembre scorso, ha trovato posto la intervista ‘a uno dei grandi nomi dell’intermediazione immobiliare ‘, rimasto anonimo.
L’intervista è tornata di attualità a seguito della
contestazione che sta emergendo, per iniziativa di Su, nei confronti di Nadia Ottaviani (professionista dell’intermediazione immobiliare) eletta consigliere nella lista del Partito Democratico Cristiano Sammarinese- EuroPopolari per San Marino- Arengo e Libertà e nominata membro della Commissione per le Politiche Territoriali , cioè la ex famigerata
Commissione Urbanistica, prima responsabile della devastazione del territorio e, in particolare, della sammarinizzazione cominciata con Poliedro, Admiral Point, eccetera.
Ha detto fra l’altro l’anonimo intermediario nell’intervista del giornale di Su: ‘una nuova società che ha alle spalle i soliti noti, sta acquistando terreni agricoli a man bassa e si aspettano nuovi spazi per costruire. Ma non ha senso. Dobbiamo lavorare sulla qualità e sulla viabilità e bloccare le aree fabbricabili fino a quando non ci saranno le condizioni per uno sviluppo equilibrato‘.
Il nostro paese, 31 mila abitanti, già è costretto a sopportare un carico edilizio di 60-70mila abitanti, cioè spropositato, come nei luoghi dove comanda una delle tante forme di malavita organizzata.