Pare che agli inizi di febbraio ben cinque aziende del settore della commercializzazione e produzione di componenti elettronici facenti capo all’imprenditore Roberto Tonini di Misano Adriatico (RN), siano state dichiarate fallite, con perdita di lavoro per una cinquantina di dipendenti.
La notizia, di questi tempi, non avrebbe di certo guadagnato l’attenzione dei media se non fosse emersa la voce secondo cui lo stesso imprenditore avrebbe nel frattempo aperto una azienda – si fa per dire – nella Repubblica di San Marino, avente per oggetto ancora prodotti elettronici, ma a zero dipendenti.
Insomma ‘la Sa.Mu.El srl, di via Olivella 110 a Serravalle, che fino all’ottobre scorso aveva un altro nome, risulta collegata alla famiglia Tonini: Elena Tonini, figlia di Roberto, risulta socia, assieme ad una fiduciaria. La società non risulta avere dipendenti‘. (San Marino Rtv)
È scattato, a San Marino, l’interessamento del Congresso di Stato per evitare, fra l’altro, un ulteriore motivo di contrasto fra Italia e San Marino in una materia,
quella delle residenze fiscali, già nell’occhio del ciclone.