(da “La Voce di Rimini”) Ieri l’Alta Corte di Giustizia ha accolto il ricorso, presentato il 18 febbraio dall’Olympia Agnonese contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio e il Rimini 1912, per l’annullamento della decisione della Corte di Giustizia Federale del 19 gennaio 2011 e per il ripristino del risultato ottenuto sul campo di 4-1 a favore dei molisani.
Ieri l’Arbitrato del Coni ha restituito ufficialmente i 3 punti all’Agnonese togliendoli alla squadra romagnola.
Ora il Rimini si ritrova distante 4 punti dalla vetta ovvero dalle capoliste Teramo e Santarcangelo.
Biagio Amati, presidente del Rimini Calcio, dichiara: “Come società prendiamo atto della decisione presa dal Coni. Dopo aver vinto i due gradi di giudizio, non possiamo far nulla per rovesciare l’ultimo grado di giustizia. A questo punto le regole della Serie D vengono messe in dicussione. Queste decisioni sono state prese con tale ritardo da alterare la gestione del campionato”.