Camorra a San Marino. Il Palazzo trema. Anna De Martino, NQRimini San Marino

Camorra a San Marino. Il Palazzo trema. Anna De Martino, NQRimini San Marino

Anna De Martino: NQRimini San Marino: L’operazione Staffa fa tremare il Titano / I rapporti con la politica. Il boss: “Ma che devo fare un’estorsione al governo nel vero senso della parola…” / Zonzini e Zavoli latitanti?Depositato dalla magistratura italiana il decreto che ne chiede l’arresto.  Quando il sodalizio col Vallefuoco  si rompe, per Bacciocchi iniziano i guai

San Marino. E’ stato dirompente l’impatto dell’inchiesta della Procura di Napoli e della Dia sul riciclaggio del denaro sporco a San Marino del clan Stolder. La maxi operazione sulla scorta di un’ordinanza di carcerazione per 30 persone, compresa quella del sammarinese Bacciocchi, avrà pesanti ripercussione e non solo per gli altri due cittadini del Titano, Oriano Zonzini e Roberto Zavoli, il primo ex direttore di FinCapital, il secondo socio – con Vallefuoco – nella Zava Group, oggetto di rogatoria. Ma ripercussioni si avranno per tutto il Paese.

Per Zavoli e Zonzini, è stato depositato decreto di latitanza e si attende di poterli arrestare. Come si attende di vedere quali saranno le misure adottate dal giudice inquirente che da 8 mesi sta indagando per gli stessi reati le stesse persone.

E se dal mondo della politica, attraverso la televisione di Stato arriva una condanna unanime, l’unica nota ufficiale è dell’Unione per la Repubblica che parla di “un assordante silenzio”. Nessun intervento ufficiale dal Governo.

In oltre 4 anni di indagini, ricostruisce movimenti bancari, passaggi di soldi e prevede le mosse con le quali l’organizzazione tenta di allungare le mani, a San Marino e in Riviera. A volte riuscendoci in profondità. In alcuni passaggi delle intercettazioni Vallefuoco parla “del – l’acquisto di armi a San Marino, armi finte che modificate sparano pallottole vere”. Per gli uomini del clan il Titano è una pacchia, almeno fin tanto che la Fincapital resiste. All’inizio del 2009 i rapporti sono sempre più tesi.

 Vallefuoco nel corso di una intercettazione  ambientale  afferma  testualmente:  ma che devo fare un’estorsione al governo nel vero senso della parola … quello è un avvocato è un notaio … ci deve mandare carcerati a tutti quanti?..ma gli facesse male a quello prendere 500 mila euro e darli ad un clan e dirgli che devono togliergli davanti al c…o quei due …ha risparmiato e si è tolto a due davanti al c…o.   


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