Carisp San Marino: bilancio 2008

Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio ha approvato, nella riunione del 20 aprile scorso, i risultati dell’esercizio 2008 che saranno sottoposti all’Assemblea degli azionisti il 25 maggio prossimo venturo. Il bilancio presenta crescite rilevanti sia nel comparto della raccolta diretta (che s’incrementa di 259 milioni, da 2,806 miliardi a 3,064 miliardi pari al 9,20%) sia in quello degli impieghi (che aumentano di 144 milioni da 2,345 miliardi a 2,488 miliardi). La crescita della raccolta diretta e’ una strategia mirata in tutto l’esercizio scorso e che prosegue anche nel 2009: per la clientela della Cassa, infatti, la possibilita’ di assicurarsi un rendimento sicuro in uno scenario di mercato molto incerto e volatile e’ stata molto apprezzata ed i risultati piu’ che positivi lo dimostrano.
Dal punto di vista economico, il margine di interesse conseguito e’ stato di 79,8 milioni di €, sostanzialmente in linea con quello del 2007 (82,4 milioni). Gli elevati rischi presenti sui mercati finanziari hanno suggerito alla Cassa un atteggiamento di grande prudenza nell’investimento della liquidita’, privilegiando la sicurezza e la liquidabilita’ al rendimento degli investimenti.
Il margine di intermediazione (71,7 milioni) risente dell’andamento dei mercati che ha influito sul numero delle transazioni effettuate dalla clientela nonche’ sui risultati del portafoglio di proprieta’, valorizzato secondo le nuove disposizioni emanate dall’Organo di Vigilanza.
I costi amministrativi si mantengono invariati rispetto all’anno precedente (25,9 milioni) pur in presenza di numerose nuove attivita’ avviate, in vista del raggiungimento degli standard normativi nazionali ed internazionali.
I notevoli accantonamenti praticati consentono al Fondo Rischi Bancari Generali di raggiungere l’ammontare di 222,3 milioni; nel complesso il patrimonio della Cassa, tra capitale e riserve, raggiunge al 31.12.2008 la considerevole somma di 647 milioni, che consente al coefficiente di solvibilita’ (oltre 18%, calcolato come rapporto tra il patrimonio di vigilanza e l’attivo ponderato per i rischi) di mantenersi ben al di sopra del limite dell’11% previsto dalla normativa vigente.
L’utile netto di esercizio (7,5 milioni) presenta un andamento in lieve crescita rispetto a quello conseguito lo scorso esercizio (7,24 milioni di).
L’andamento economico dell’esercizio 2008 e la solidita’ patrimoniale consentono alla Cassa di Risparmio, primo istituto della Repubblica di San Marino, di mantenere invariato per il corrente anno il rating “A –“ assegnato dall’agenzia internazionale Fitch.