Forse a seguito della
sentenza del Tribunale di Bologna che ha accolto la tesi di Delta, la società Sopaf avrebbe raggiunto un accordo con la Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino per il controllo della stessa Delta ora all’esame delle autorità di vigilanza della Banca d’Italia.
‘ SOPAF comunica di aver raggiunto con la Carisp (Cassa di Risparmio di San Marino) un’intesa – che è finalizzata a favorire la definizione di un nuovo assetto proprietario in Delta in linea con i recenti provvedimenti di Banca d’Italia – avente ad oggetto (i) la rinuncia da parte di Sopaf alle azioni legali nei confronti di Carisp e di Delta, ivi compreso la rinuncia al diritto di recesso esercitato (ii) la concessione da parte di Sopaf a favore di Carisp, a fronte di corrispettivo, di un’opzione per la vendita a terzi della partecipazione di Sopaf in Delta S.p.A. rappresentativa del 15,95% del capitale sociale e (iii) il conferimento di un mandato congiunto per la sistemazione degli assetti proprietari di Delta.
L’accordo è all’esame delle Autorità di Vigilanza alle quali è stata data ampia informativa dei contenuti dell’accordo stesso. Tale accordo dovrebbe presumibilmente venire perfezionato entro la settimana in corso. ‘ (Teleborsa.it)