Caritas vicariale sammarinese risponde al Comitato donne disoccupate

Caritas vicariale sammarinese risponde al Comitato donne disoccupate

CARITAS VICARIALE SAMMARINESE

In merito all’articolo pubblicato sul quotidiano L’Infomazione di Venerdì 19 Ottobre, intitolato “IL NOSTRO STATO SE NE FREGA” e riferito ad uno sfogo del Comitato Donne disoccupate, viene riportato fra l’altro il fatto che queste signore sono state aiutate dalla Caritas di Pennabilli. “Perché a Pennabilli? Perché alla Caritas Sammarinese spesso troviamo, (così riporta l’articolo) nei generi alimentari che vengono distribuiti, prodotti scaduti”.
Questo non è assolutamente vero e intendo precisare quanto segue:
1. riguardo alla distribuzione di alimenti esistono delle regole (basate sul criterio della territorialità), una di queste è che chi abita a Pennabilli deve recarsi alla Caritas di Pennabilli e non presso un’altra Caritas così come chi è di San Marino deve andare alla Caritas locale;
2. dopo accordi verbali (le signore sono state avvertite di non rivolgersi alla Caritas di Pennabilli per ritirare il pacco alimentare), alcune di esse si sono presentate solo una volta alla Caritas Vicariale di San Michele a Cailungo, nel mese di agosto 2012, dopo essere già state a Pennabilli;
3. per reperire gli alimenti da distribuire, una volta al mese, la Caritas sammarinese si reca al Banco Alimentare di Imola, come fanno tutte le Caritas della regione Emilia Romagna, per ritirare prodotti che in piccola parte sono scaduti ma accompagnati da un certificato sanitario che attesta che essi possono essere consumati entro sei mesi dalla data di scadenza;
4. nel mese di agosto abbiamo acquistato alcuni prodotti qui a San Marino perché diversamente non erano disponibili, e questo solo in favore dei sammarinesi;
5. in 10 anni centinaia di persone sono passate alla Caritas, mai nessuno si è lamentato del servizio che i volontari offrono gratuitamente e, se ci sono lamentele, è perché purtroppo gli alimenti sono sempre scarsi per soddisfare la richiesta e il fabbisogno;
6. i volontari della Caritas non fanno questo servizio per essere ringraziati ma leggere cose inesatte dispiace e non lo possiamo accettare.
Nel nostro piccolo, con i pochi mezzi a disposizione, diamo un modesto contributo per aiutare le persone in difficoltà. Questo è ciò che facciamo e continueremo a farlo.

 

Leo Rondelli
responsabile della Caritas Vicariale Sammarinese

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