Mercoledì scorso è stata sottoscritta tra il Comune di Rimini e la soc. IL CASOLARE S.R.L. la prima convenzione di edilizia abitativa convenzionata, ai sensi della L.R. 31/2002, relativamente al Piano Particolareggiato di iniziativa privata denominato ‘Porta Sud’.
Grazie ad essa sono stati realizzati in zona Villaggio 1° Maggio, presso la via Montescudo, 33 appartamenti , la cui superficie abitabile mediamente misura 58 mq.
Il prezzo massimo stabilito in convenzione è di 1.975 euro al mq. , escluso le superfici scoperte.
Gli alloggi saranno dichiarati agibili dopo il collaudo delle opere di urbanizzazione, le quali sono attualmente in fase di avanzata lavorazione.
Per interventi di edilizia abitativa convenzionata si intende l’intervento edilizio attuato da soggetti attuatori privati (società, cooperative di abitazione, imprese di costruzioni), e definito per mezzo di un’ apposita convezione con il comune, volto alla realizzazione di alloggi aventi determinate caratteristiche, e rispettando il prezzo massimo di vendita e di locazione delle unità immobiliari, concordato con il comune. Lo scopo è quello di definire prezzi significativamente più bassi, rispetto a quelli dell’odierno mercato immobiliare, a fronte del vantaggio per il soggetto attuatore di una riduzione del contributo di costruzione.
L’edilizia convenzionata è principalmente presente nell’ambito delle lottizzazioni private.
A questa prima convenzione seguiranno, presto, le stipule delle convenzioni con tutti gli altri soggetti attuatori interessati all’edilizia convenzionata per il P.P. di iniziativa privata ‘Porta Sud’, per un totale di altri 70 appartamenti.
Quello che si è intrapreso – ha dichiarato l’assessore all’Edilizia privata Antonio gamberoni – è uno dei primi passi per l’attuazione di un programma di interventi di edilizia abitativa convenzionata, che, a secondo dei piani, interesserà varie zone del territorio di Rimini, e condurrà alla realizzazione di circa 310 alloggi.
Con la sua realizzazione – ha proseguito Gamberoni – il Comune di Rimini intende apportare un contributo al miglioramento della condizione abitativa della comunità cittadina, specie delle fasce più deboli.