San Marino Oggi titola: Arzilli ribadisce: “no al casinò”
Il tema è tornato di attualità in questi giorni con la nascente sala da gioco a Riccione.
A ribadire il no a un casinò in Repubblica è stato il segretario all’Industria e Commercio Marco Arzilli che dalla trasmissione Palazzo Pubblico di Rtv, giovedì, alla domanda di Federico Pedini Amati (Psrs) ha risposto dicendo che: “Il Patto per San Marino ha detto no durante la legislatura al casinò. Confermo quanto è scritto nel programma di governo”.
Al punto 6.5 del programma elettorale (divenuto poi programma di governo) c’è infatti scritto sotto la voce “Casinò e giochi della sorte”, che “Le forze politiche che si riconoscono nel Patto per San Marino dicono un no fermo all’apertura di casinò per i prossimi cinque anni e alla apertura di altre sale da gioco in territorio.
L’attuale assetto societario della ‘Giochi del Titano’ rimarrà invariato.
La normativa vigente sui giochi verrà rivista, differenziando i giochi della sorte dai giochi d’azzardo, che dovranno rimanere vietati, e potenziando gli interventi tesi a limitare gli effetti negativi derivanti dalla dipendenza dal gioco.