Si è conclusa positivamente l’operazione Yvonne, dal nome di un esercizio commerciale di Morciano usato come punto di ritrovo dagli spacciatori e i loro clienti.
L’operazione, partita dai carabinieri Cattolica, si è diramata fino a Forlì-Cesena e a Pesaro-Urbino.
Ieri mattina gli agenti hanno arrestato 6 pusher: in carcere sono finiti Michele Lisi, 27enne di Morciano, e Andrea Trani, 25enne cattolichino.
Lisi è già agli arresti domiciliari presso la comunità “Papa Giovanni XXIII” di Cesena.
Sono scattati i domicilari per gli altri quattro ossia Davide Pangrazi, 33enne di San Giovanni in Marignano, Danilo Boccadamo, 21enne di Fratte di Sassofeltrio, Gabriele Tenti, 44enne, e Leonardo Boccalini, 41enne, entrambi di Tavullia.
Queste 6 persone sono accusate di detenzione e spaccio di eroina, aggravata dalla cessione di stupefacenti a minori.
Nel mirino dei carabinieri ci sono altre 5 persone, al momento indagate.
Ci sono almeno 400 episodio di spaccio documentati attraverso conversazioni telefoniche, pedinamenti e messaggi su Facebook.
Pancrazi era il punto di riferimento per trovare eroina in Valconca procurandosela, assieme ai suoi soci, da alcuni extracomunitari di Lido Adriano.
I militari, nel corso dell’operazione, hanno trovato e sequestrato 4,4 grammi di “fumo”, 3,4 di eroina e il materiale per confezionare le dosi.
Fonte: “La Voce di Rimini”
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